Questo è uno dei concerti in cui la Storica Canzone d'Autore Italiana raggiunge altissimi livelli di qualità e credibilità. Le figure in gioco costituiscono un'assoluta garanzia  in tal senso: Giorgio Gaber e Gian Piero Alloisio. Il primo non ha bisogno di presentazioni, ci limitiamo a dire semplicemente che la sua mancanza si fa ancora sentire, non sbiadisce però il suoi ricordo, anche grazie ad artisti come Gian Piero Alloisio.

Vale la pena di ricordare che Alloisio è tra i 50 artisti che hanno partecipato al cd della Fondazione Gaber "Io ci sono" con la canzone "La Strana Famiglia" scritta a suo tempo con Giorgio. Sedici anni di collaborazione tra Giorgio Gaber e Gian Piero Alloisio rendono quest'ultimo tra i più accreditati a parlarne e a cantarne. In un panorama musicale in cui tutti celebrano grandi artisti scomparsi, con cover, compilations, festivals, rassegne, spesso senza neppure averli mai vissuti di persona o per un semplice ritorno d'immagine, qui siamo di fronte ad una  situazione ben diversa. Grande stima e amicizia hanno unito Giorgio e Gian Piero per lunghi anni, innumerevoli le collaborazioni tra i due. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un concerto non plastificato o di facciata, come spesso accade quando si realizzano tributi a grandi artisti che non ci sono più.

Gian Piero Alloisio  canta e racconta l'amico Giorgio Gaber, che ci ha lasciati nel 2003, con l'impatto emozionale del Teatro-Canzone a cui unisce la sincerità di fondo che gli è consona. In questo concerto, da rimarcare la presenza Gianni Martini alle chitarre, che è stato non solo il chitarrista storico di Giorgio Gaber, ma con lo stesso Gian Piero Alloisio faceva parte dell'Assemblea Musicale Teatrale di Genova. Gianni Martini ha collaborato anche con i Delirium di Ivano Fossati.